Il progetto nasce nell'ambito dell'evoluzione del sistema dei pagamenti telematici. NoiPA ha fattivamente partecipato all'iniziativa della Banca d'Italia, in collaborazione con l'Associazione Bancaria Italiana, finalizzata all'entrata in funzione di un'innovativa procedura elettronica per l'allineamento automatico delle coordinate bancarie dei beneficiari, al fine di rendere maggiormente efficiente l'esecuzione dei pagamenti.

Dall'entrata in esercizio, nel 2004, della procedura "Clessidra" si sono attenuati notevolmente gli effetti legati alla sempre maggiore movimentazione (accorpamento, fusione, vendita di singoli sportelli piuttosto che di interi Istituti di Credito) del mondo bancario nazionale ed internazionale.

Prima dell'entrata in esercizio di "Clessidra" questo tipo di variazioni societarie comportavano in molti casi lo storno e dunque il mancato pagamento di tutti gli emolumenti che riportassero le "vecchie" coordinate bancarie, riferibili ad esempio ad un Istituto Bancario nel frattempo estintosi per fusione o vendita.

L'obiettivo principale del progetto "Clessidra" è stato quindi quello di automatizzare l'aggiornamento e la verifica delle coordinate bancarie relative ai bonifici stipendiali e pensionistici.

Tutto ciò ha comportato ovviamente per il sistema NoiPA una serie importanti conseguenze sia di tipo informatico sia di tipo organizzativo.

Ad oggi sono state verificate positivamente più di 1.000.000 di coordinate bancarie, riferibili a stipendi o pensioni di guerra, con un conseguente e notevole calo percentuale dei fenomeni di storni dovuti alla scorrettezza formale dell'IBAN, comunicato nel titolo di pagamento telematico.

Le fasi del processo

In sintesi il progetto "Clessidra" prevede tre fasi:

1ª Fase

• Allineamento iniziale (causale 90416): in questa fase, per evitare l'acquisizione manuale delle nuove coordinate bancarie (codice IBAN) per tutti i dipendenti amministrati da NoiPA, è stato prodotto UNATANTUM un flusso contenente i dati del personale che riscuote le competenze con accreditamento su conto corrente bancario o postale o su libretto postale nominativo. L'archivio è stato trasmesso in via telematica, alle banche aderenti alla procedura elettronica di allineamento che restituiranno, con la stessa modalità, le informazioni per l'aggiornamento automatico della banca dati
• Nuove domiciliazioni (causale 90414): sempre in questa 1^ fase NoiPA comunica alle banche anche gli eventuali nuovi inserimenti per le prime domiciliazioni
• Revoche (causale 90451): inoltre NoiPA comunicherà alle banche anche le eventuali revoche delle domiciliazioni in essere, anche nel caso di passaggio del soggetto beneficiario da una banca ad un'altra

2ª Fase

• A seguito delle comunicazioni effettuate nella Fase 1 si potranno avere risposte positive (causale 90432) alla richiesta di allineamento, con la conferma dell'IBAN comunicato ovvero con la correzione dello stesso, oppure potremo avere risposte di tipo negativo (90320), con l'esplicitazione della motivazione (conto corrente inesistente, chiuso, ecc...) da parte della banca, alla richiesta di allineamento.

3ª Fase

• Variazioni di coordinate IBAN (causale 90433): le banche avranno anche la possibilità di trasmettere a NoiPA le variazioni delle coordinate bancarie in caso di fusioni, incorporazioni o di qualsiasi altro evento che determini la modifica del codice IBAN, questa comunicazione avverrà su iniziativa delle banche stesse.

Si tratta di un formato standard interbancario in grado di consentire l'automatico allineamento delle coordinate IBAN e/o BBAN tra la Pubblica Amministrazione, che effettua pagamenti telematici sul canale cosiddetto "bonifici", e le singole banche che detengono la proprietà di tale codifica.

La concordata nomenclatura dei flussi (90414, 90416, 90320, 90432 e 90433) permette ai singoli centri elaborazione una rapida identificazione del contenuto e l'avvio della relativa elaborazione.

I flussi, che non vengono firmati digitalmente, vengono fatti transitare su canali riservati concordati con la Banca d'Italia.

I maggiori benefici
Le principali novità di tipo informatico ed organizzativo:

• disponibilità, sul portale NoiPA, di tutta la modulistica necessaria per richiedere l'attivazione, da parte del dipendente, di una tra le modalità di pagamento previste dal sistema
• disponibilità, nell'area riservata del medesimo portale, di un apposito self-service che consente al dipendente di modificare la modalità di riscossione dello stipendio
• in entrambe i casi sopra descritti non è più necessario, sempre per il dipendente, recarsi presso il proprio sportello bancario/postale al fine di farsi "certificare" le proprie coordinate bancarie 
• il dipendente può quindi, una volta entrato in possesso della modulistica necessaria, compilare autonomamente la richiesta e quindi consegnarla al proprio Ufficio di riferimento per il successivo inoltro verso NoiPA, ovvero compilare online il modulo self-service presente sul portale
• è assolutamente obbligatoria l' indicazione completa del proprio IBAN (identificativo che individua con esattezza il proprio CC bancario o postale), peraltro verificabile dalle indicazioni presenti su qualsiasi estratto conto bancario/postale in proprio possesso 
• diventa tacita (anche grazie ad una apposita clausola posta in calce alla modulistica cartacea ed online) per il dipendente l' accettazione di ogni variazione al suddetto IBAN posta in essere autonomamente dal sistema NoiPA a fronte delle varie comunicazioni da/vs il sistema interbancario, previste nel progetto "Clessidra" 
• diventa altrettanto tacita per il dipendente l'eventuale trasformazione della modalità di pagamento prescelta (in caso di risposta con esito NEGATIVO, da parte del sistema interbancario, alla richiesta di certificazione dell'IBAN segnalato) nella forma di riscossione degli emolumenti presso la locale Tesoreria dello Stato (per gli stipendi)/Sportello Postale (per le pensioni di guerra). 

Consulenza e supporto
Grazie alla propria grande esperienza acquisita, in accordo con la Banca d'Italia e l'ABI, NoiPA fornisce alle altre Amministrazioni che volessero aderire al progetto "Clessidra" la propria opera di guida e consulenza nelle fasi iniziali di progettazione, realizzazione e test procedurale.