Entriamo ora nella parte operativa della presentazione e vediamo quali sono le funzionalità del sistema di accettazione. Questa è l'home-page del sito SPT che probabilmente tutti conosceranno. Nell'accesso alle applicazioni on-line fino ad oggi c'era un tasto che consentiva di accedere all'applicazione SPT Web, quindi cliccando sul tasto si accedeva direttamente alla pagina di autenticazione dell'applicazione SPT Web. Ora dietro questo tasto c'è una nuova pagina nella quale sono presenti due nuovi tipi di login: il primo che accede all'applicazione SPT, così come la conosciamo oggi, e il secondo che consente di accedere al sistema di accettazione, quindi - vedete qui c'è scritto "se sei un utente cedolino unico c'è il secondo login in basso - a questo punto una volta fatto il login, una volta inserita utenza e password si accede alle funzioni del sistema di accettazione. Questo è il nuovo layout che abbiamo progettato per il sistema di accettazione e che sarà in prospettiva anche il nuovo layout dell'applicazione SPT. Quello che vedete qui a sinistra è il menù che consente di comunicare, cioè di inserire a sistema le competenze accessorie e poi di fare i passi successivi: l'autorizzazione e l'invio a RGS. Le voci di menù sono relative per quanto riguarda la voce accessorie CU, ci sono due voci sotto, c'è la gestione da file centrale che è quella relativa al modello di comunicazione accentrato che abbiamo già visto nella scorsa presentazione e quella che ci interessa per questa presentazione che è la gestione decentrata che prevede l'acquisizione di un file, di competenze accessorie e laddove vedete scritto "esito" la gestione poi del risultato della comunicazione del file. Parliamo quindi dell'inserimento delle competenze accessorie in modalità on-line. Qui, quello che leggete è "gestione ed elenchi" l'unità elementare che viene utilizzata per la comunicazione delle competenze accessorie e che in realtà non è una novità rispetto a chi già utilizza le competenze accessorie su SPT è "L'ELENCO". L'elenco è un insieme di dipendenti che hanno caratteristiche comuni, quindi che fanno parte dello stesso ufficio responsabile, dello stesso ufficio di servizio e per i quali stiamo comunicando lo stesso compenso sullo stesso capitolo. Questa unità elementare la ritroveremo in tutte le forme di comunicazione delle competenze accessorie, cioè sia che le competenze accessorie provengano dalla comunicazione on-line sia che le competenze accessorie provengano da una comunicazione file, e anche i file sono organizzati in elenchi e sono gestiti a livello di elenco. Allora, quindi, vediamo che la gestione elenchi ci consente innanzitutto di definire quelli che sono gli elementi dell'elenco. In questa maschera noi possiamo fare fondamentalmente due cose, possiamo o cercare un elenco già esistente, quindi, di richiamare un elenco già caricato inserendo alcuni parametri, alcuni filtri di ricerca oppure possiamo creare un nuovo elenco, quindi creando un nuovo elenco dovremmo inserire tutte le informazioni necessarie alla creazione dell'elenco, quindi dovremo inserire l'ufficio di servizio, lo stato elenco, il periodo a cui si riferisce il compenso, ovviamente il compenso e poi una serie di informazioni che sono, appunto, il nome dell'elenco, ecco qui vediamo una situazione già compilata, il nome dell'elenco che è un nome mnemonico che serve poi all'operatore che inserisce l'elenco per individuarlo nella lista degli elenchi già inseriti. Su questa maschera direi due cose che sono abbastanza importanti e che forse costituiscono anche una novità rispetto all'attuale gestione delle competenze accessorie. L'attuale gestione delle competenze accessorie, come saprà chi già le utilizza su SPT, calcola la tassazione sulle competenze in modo automatico, cioè in base all'anno di competenza che viene comunicato. Se l'anno che viene comunicato è uguale all'anno finanziario in cui viene fatta la comunicazione viene applicata la tassazione corrente altrimenti viene comunicata la tassazione separata. Qui vedete che c'è la possibilità di indicare il tipo di tassazione, il tipo di tassazione viene impostata automaticamente dal sistema nel momento in cui si inserisce l'anno di competenza ma può essere variata, per cui esiste la possibilità di forzare - e il sistema lo segnala nel momento in cui lo stiamo forzando - il tipo di tassazione. Inoltre, è possibile, mentre oggi le liste che sono presenti sul sito SPT sono in qualche modo statiche, qui è possibile definire già nel momento della creazione della testata dell'elenco quale sarà il personale presente nell'elenco, in questo spazio che vedete qui in basso a sinistra: "elenco beneficiari a partire da..." è possibile o partire da come vedete scritto qui "da tutto il personale dell'ufficio di servizio", in questo caso verrà rappresentata tutta la lista dell'ufficio del personale che sta comunicando oppure è possibile partire da eklenchi precedentemente comunicati. Man mano che vengono comunicati elenchi questa casella si riempirà e quindi sarà possibile nel caso in cui c'è un inserimento ripetuto sempre dello stasso elenco ripartire sempre dallo stesso elenco.Quindi abbiamo pensato che questo potesse essere comodo per l'ufficio che inserisce. Quindi una volta compilati tutti i campi richiesti e confermata l'operazione viene assegnato un codice all'elenco che potete vedere qui in alto, viene in qualche modo congelata la testata dell'elenco che contiene tutte le informazioni relative all'elenco e viene proposta la lista del personale in base a quello che avevamo scelto nel box che avevamo visto nella precedente maschera. A questo punto è possibile elaborare l'elenco e quindi fare una serie di operazioni sull'elenco.Innanzitutto, banalmente, la prima cosa da fare è selezionare i dipendenti con questo box di selezione, che vedete qui accanto,selezionare i dipendenti per i quali si vogliono effettuare comunicazioni di competenze accessorie, ovviamente c'è un tasto, che forse ora non si vede molto, "seleziona tutti" per selezionarli tutti, quindi a volte è possibile che sia preferibile selezionarli tutti e poi eliminare quelli che non interessano. Quindi una volta selezionati i dipendenti da includere nell'elenco, con questo tasto "lavora selezionati" tutti questi dipendenti vengono raggruppati nel vero e proprio elenco di comunicazione e qui è possibile, appunto, comunicare le quantità del compenso prescelto per ogni singolo dipendente. Questo è il riquadro nel quale deve essere indicato il sottocompenso da segnalare, a questo punto una volta segnalate le varie quantità o importi a seconda del tipo di compenso è necessario salvare l'elenco. A questo punto, una volta salvato l'elenco, si esegue il calcolo, questa funzione "esegui calcolo" è una funzione anch'essa nuova rispetto alle funzioni già previste oggi da SPT, perchè consente di simulare il calcolo dell'elenco e quindi di avere un'idea della spesa che l'elenco comporta. Oggi, questo per chi usa le accesori di SPT, sa che viene fatto con l'emissione delle competenze accessorie, quindi, in un momento successivo rispetto all'inserimento mentre qui è possibile elaborare il calcolo e poi eventualmente sulla base dei risultati del calcolo apportare le opportune modifiche all'elenco. Una volta, eseguito il calcolo, il sistema restituisce innanzitutto i dati relativi alle somme calcolate, quindi, il lordo, previdenziali dati lavoro, irap,e poi restituisce per ogni inserimento fatto nell'elenco l'esito del calcolo, qui vedete per esempio una situazione nella quale ci sono 4 dipendenti e c'è un calcolo con errori. Nel caso di "calcolo con errori", ovviamente, questo andrà sistemato, perchè un elenco calcolato con errori non può andare avanti, quindio abbiamo la possibilità di sistemare questo tipo di errori e di correggere il motivo dell'errore oppure sarà necessario eliminare la segnalazione dall'elenco. In questo caso il dettaglio dell'errore potrà essere visualizzato con la descrizione dell'errore nel riquadro, diciamo che viene attivato dal click sul tastino del "dettaglio". Questo,invece, è un esempio di un elenco con calcolo corretto, anche in questo caso potremmo andare a vedere il dettaglio ma ovviamente non ci sarà la segnalazione di errore. A questo punto con un elenco con calcolo corretto è possibile richiedere l'approvazione. La richiesta di approvazione, inoltra l'elenco per l'approvazione, a colui che ha l'utenza da Responsabile delle competenze accessorie che appunto dovrà approvarlo ed inviarlo in RGS. A questo punto, una volta richiesta l'approvazione dell'elenco, possiamo vedere sulla lista degli elenchi lo stato dell'elenco che sarà ovviamente da approvare, attraverso il dettaglio dell'elenco, sia il responsabile che l'operatore potranno innanzitutto visualizzare tutti i dipendenti che compongono l'elenco ma anche approvare e inviare l'elenco all'autorizzazione di RGS. Questa è la maschera che abbiamo visto prima. Nel caso in cui ci siano problemi con l'elenco è sempre possibile rimettere l'elenco in lavorazione, questo sia nel caso in cui il responsabile ritenga che i dati della spesa non siano coerenti, oppure, nel caso in cui, come abbiamo visto prima, ci siano calcoli non corretti, è sempre possibile rimettere l'lenco in lavorazione e ripetere quindi la fase di elaborazione dell'elenco. Qui vediamo,appunto, il tasto "approva-invia elenco RGS" dovrà essere utilizzato dal responsabile che invierà l'elenco per l'approvazione della spesa. Questa è la schermata che compare nella funzione di ricerca elenchi, una volta attivati i filtri, attivata la ricerca degli elenchi è possibile vedere la lista di tutti gli elenchi creati con tutte le informazioni relative all'elenco. Questo che vedete qui a sinistra, è la consultazione dello storico elenco e cioè ci dice che cosa è successo nella storia di questo elenco. Quindi, per esempio, questo elenco,vediamo, dal basso verso l'alto ci sono tutte le fasi, quindi, messa in lavorazione, la richiesta di calcolo, questo per esempio, è un elenco respinto da RGS perchè c'è disponibilità insufficiente sul piano di riparto, quindi qui è possibile verificare anche l'avvenuta o meno autorizzazione dell'elenco da parte di RGS. Questa, invece, è la modalità alternativa di segnalazione delle competenze accessorie, anche questa per gli uffici di servizio oggi non c'era e probabilmente sarà molto comoda sia per chi gestisce le competenze accessorie con sistemi automatizzati ma anche per chi gestisce, penso siano la maggior parte, le competenze accessorie, per esempio, con i fogli excel. Questa funzione consente di acquisisre con un file in formato xml o con un file in formato xl una lista di competenze accessorie. ovviamente i file sia in formato xml che in formato xl, dovranno rispettare una certa sintassi, per quanto riguarda questo discorso, noi abbiamo già pubblicato sul sito SPT il formato xml e stiamo per pubblicare anche il formato xl. Ovviamente, il formato xl è più semplice da costruire rispetto al formato xml; il formato xml da più garanzie di riuscita dell'acquisizione perchè è un formato più strutturato rispetto all'excel. Quindi, a questo punto, è possibile acquisire il file andando a sfogliare la cartella nella quale il file è stato posto in locale e cliccando sul tasto "acquisisci" viene acquisito il file. "Viene acquisito il file", in realtà, è una fase successiva, nel senso che al click del tasto "acquisisci" parte, innanzitutto, una procedura di controllo della correttezza formale del file, quindi, per cui il file abbia qualche problema, non rispetti la struttura che è stata richiesta verrà visualizzato un messaggio che dirà,appunto che il file nn è stato acquisito e, in qualche modo, ne esporrà il motivo. A questo punto, una volta acquisito il file noi abbiamo la possibilità di vedere, per tutti i file che abbiamo acquisito, qual'è l'esito dell'acquisizione. Qui vediamo, essenzialmente, due tipi di esito: "elaborazione correttamente eseguita" e "la procedura di caricamento file terminata con scarti". Che cosa significa "terminata con scarti"? significa che il file aveva un formato corretto ma che per qualche motivo alcune delle segnalazioni presenti nel file non potevano essere acquisite dal sistema SPT. quindi, andando sul dettaglio è possibile visualizzare il file e quindi a quel punto procedere con le successive lavorazioni.