Come si svolge l'autorizzazione al pagamento da parte dell'Ufficio Centrale del Bilancio e della Ragioneria Territoriale dello Stato. I punti ordinanti con i meccanismi e secondo le funzioni che sono state illustrate comunicano su SPT gli importi relativi. SPT ha un colloquio telematico dei servizi con il SIRGIS, sotto sistema spese, e quindi c'è un controllo immediato automatico di sistema sulla capienza dei capitoli e piani di gestione della disponibilità dei POS. Questo vuol dire che se questo controllo effettuato automaticamente dai sistemi non dovesse essere positivo, ci sarà un esito negativo verso SPT, che significa anche che quella richiesta non è visibile e non sarà visibile da parte dell'Ufficio di Ragioneria sul sottisistema spese. L'ufficio centrale del bilancio o la Ragioneria Territoriale dello Stato si avvale sostanzialmente di due strumenti: non solo degli aspetti contabili a fronte della richiesta di autorizzazione sul SIRGIS, sottosistema spese, ma anche del, chiamiamolo col termine tecnico, intercalare che da adesso in poi chiameremo allegato, visibile sul sistema SPT. Dal punto di vista del sistema ragioneria, sottosistema spese, di nuovo siamo nell'ambito della applicazione Cedolino Unico di cui abbiamo detto prima per quanto riguarda il Decreto di Riparto, sempre all'interno di questa applicazione sarà possibile gestire le autorizzazioni al pagamento. Quindi come vedete anche qui c'è il percorso e viene evidenziata in neretto la funzione su cui si sta lavorando: autorizzazione competenze accessorie. Le richieste dei POS vengono rese visibili agli uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie Territoriali dello Stato in base alla competenza territoriale, lo stabilisce in particolare l'art.9 del Decreto attuativo. Aggiungo e preciso che da questo discorso di validazione ed approvazione dell'autorizzazione al pagamento sono fuori le scuole che sono dotate di autonomia, hanno personalità giuridica e quindi non sono soggette a questa attività. Come fa l'Ufficio di Ragioneria a ricercare le autorizzazioni in essere? Attraverso una funzione di ricerca in cui, l'unico campo obbligatorio da indicare è quello dell'esercizio di riferimento. Ma se ne possono indicare anche altri: cioè lo stato di previsione, poichè una Ragioneria Territoriale può avere una competenze su POS di amministrazioni diverse. Ma anche l'identificativo dell'elenco presente su SPT con la relativa descrizione, ma anche eventualmente utilizzando la chiave del POS. L'avvio della ricerca consente il passo successivo e cioè la visualizzazione della lista delle richieste. Focalizziamo l'attenzione sempre su questo identificativo dell'elenco che viene sulla singola richiesta individuato in modo univoco, poichè è il numero con cui poi l'Ufficio di Ragioneria potrà andare su SPT a visualizzare il dettaglio. Si fa la selezione della singola richiesta ed a questo punto si visualizza l'importo richiesto per singolo POS. Ogni richiesta ha in sè due diverse componenti su due piani di gestione distinti: da una parte il lordo dipendente che si muove sul piano di gestione 03 del capitolo di cedolino unico e dall'altra i contributi a carico dell'amministrazione che si muovono sul piano di gestione 04. Questa funzionalità consente di avere una visione globale nel senso che non passa l'una se non c'è la disponibilità dell'altra con la differenze che per quanto riguarda il lordo dipendente il vincolo contabile è nel budget o nella disponibilità del singolo POS, per quanto riguarda i contributi a carico dell'Amministrazione la capienza viene effettuate a valere sul piano di gestione. A questo punto l'ufficio centrale del bilancio o la Ragioneria Territoriale dello Stato può fare due cose: può autorizzare e quindi SPT con un servizio di colloquio tra sistemi inserisce queste somme nel calcolo del pagamento unificato e quindi emette il cedolino unico oppure può restituire questa richiesta dandone una motivazione ed anche questa, nel colloquio tra sistemi, viaggia verso SPT. Su SICOGE verranno messe a disposizione due fondamentali interrogazioni e stampe che sono: la situazione contabile per piano di gestione e quindi per tipologia di competenza accessoria, sia la situazione contabile per singolo POS. Quella del piano di gestione darà le informazioni all'importo relativo al decreto di riparto, agli importi già autorizzati dall'UCB, quindi le richieste già effettuate dai POS ed autorizzate, cioè già andate in pagamento o che ci stanno per andare, oppure l'eventuale richiesto dal POS ma non ancora autorizzato e la disponibilità a favore del singolo POS. Questa funzionalità consentirà anche di esportare questa lista in excel per eventuali utilizzi che poi l'Amministrazione ne vorrà fare. Un'altra cosa importa riguarda il fatto che vi sarà una situazione contabile per singolo POS. Le amministrazioni dovranno prestare molta attenzione all'abilitazione sui nuovi capitoli di cedolino unico di tutti gli utenti e di tutti gli uffici che dovranno lavorare su questi capitoli per quanto riguarda le competenze accesorie e quindi ai relativi piani gestionali se fossero di competenze di uffici diversi, alle nuove funzionalità del decreto di riparto e a tutte le interrogazioni. Se un utente oggi è funzionario delegato e già lavora su SICOGE sarà data l'opportunità nell'utenza SICOGE oltre ad altre informazioni che già ci sono come il nome, cognome e l'ufficio di riferimento, si potrà legare l'utente al codice POS. Questo consentirà a SICOGE di dare la visibilità ad ogni POS della propria ripartizione sui piani gestionali