Titolo: I POS (...) Siamo arrivati,quindi, ad individuare con puntualità i PUNTI ORDINANTI DI SPESA, che sono quegli uffici che saranno destinatari del piano di riparto, cui verranno attribuite virtualmente con il decreto di riparto le dotazioni finanziarie e che sono quindi,anche, responsabili del pagamento delle competenze accessorie, cioè dell'avvio di quel processo autorizzativo che porterà poi ad includere le competenze accesorie nel Cedolino Unico insieme alle competenze fisse. I POS verranno individuati dalle ammistrazioni, quindi sarà un'informazione che dovrà arrivare ad SPT, tra quelli che oggi sono gli uffici di servizio già presenti nel sistema. Storicamente gli uffici di servizio sono serviti principalmente nel sistema SPT per la postalizzazione, cioè per inviare il cedolino cartaceo, soprattutto per gli uffici periferici, presso le sedi di lavoro del dipendente. Oggi l'ufficio di servizio, avendo perso questa connotazione grazie alla dematerializzazione del cedolino, diventa informazione fondamentale per due motivi (legati proprio al Cedolino Unico): 1) allineare l'organizzazione di ciascuna amministrazione a quella che è appunto la mappatura nell'ambito del sistema SPT 2) stabilire quali sono le competenze accessorie, i coni di visibilità che ogni punto ordinante, avrà la responsabilità di gestire e quindi poter attivare il processo di pagamento. Come avete visto dagli incontri che abbiamo necessariamente dovuto svolgere nelle due settimane precedenti a questo incontro e anche in relazione alle schede di rilevazione delle sedi di servizio che abbiamo mandato a tutte le amministrazioni, dovremo,quindi,individuare per ciascuna struttura, sede di servizio dei dipendenti, centrale e periferica, qual'è l'ufficio di riferimento, e quindi il punto ordinante che avrà competenza ad ordinare la spesa dell'accessorio.