PROGETTO ETAPAS: il 5 maggio si è tenuto il workshop online “Toward Trustworthy AI Adoption in the European Public Administrations”

Il workshop ha cercato di comprendere come le Pubbliche Amministrazioni europee possano adottare in maniera affidabile le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale.

Si è tenuto lo scorso 5 maggio il terzo appuntamento di ETAPAS (Ethical Technology Adoption in Public Administration Services), il progetto europeo che mira ad aumentare la consapevolezza degli Enti Pubblici sui potenziali rischi connessi alle nuove tecnologie e a fornire loro gli strumenti per supportare l'innovazione in modo responsabile. 

Nello specifico, il workshop online si è concentrato su come le Pubbliche Amministrazioni europee possano sfruttare le potenzialità offerte dall’Intelligenza artificiale in maniera sicura e affidabile. Oggi, infatti, osserviamo la crescente necessità delle PA europee di modernizzare i propri servizi pubblici attraverso l'adozione di tecnologie dirompenti. 

Alessandro Bacci, Direttore Generale del Personale e Direttore della Direzione di Sistemi Informativi e Innovazione del MEF, durante la sua introduzione ha affermato che: “se da un lato i progressi tecnologici odierni stanno diventando la spina dorsale delle nostre economie e del nostro sviluppo, dall’altro lato emerge la necessità di progettarli e implementarli in modo affidabile, umano ed etico”.

Sebbene queste tecnologie possano contribuire in modo significativo al miglioramento dei servizi, la loro adozione solleva questioni etiche che devono essere identificate e gestite in modo proattivo. In particolare, nell’erogazione dei servizi pubblici ai cittadini, è necessario che sia garantita l’adesione a solidi standard etici. Non sempre, però, le PA dispongono di strumenti e procedure sufficienti per valutare la complessità e i rischi legati all’utilizzo di tecnologie dirompenti. Alla luce di questa considerazione, ETAPAS, seguendo le strategie europee e nazionali, vuole sviluppare una metodologia di lavoro che aiuti le organizzazioni pubbliche a misurare i rischi etici associati all'implementazione di nuove tecnologie e proporre percorsi di azione per la mitigazione del rischio.

Come aggiunge Roberta Lotti, Responsabile dell'Innovazione presso la Direzione dei Sistemi Informativi e dell'Innovazione del MEF e Project Manager del progetto ETAPAS: “grazie alla piattaforma ETAPAS, si disporrà di uno strumento pratico che consentirà ad altri enti pubblici di valutare gli impatti delle tecnologie dirompenti e una serie di linee guida e raccomandazioni da tenere a mente quando si utilizzano queste tecnologie per la fornitura di servizi pubblici. Inoltre, si può contare sulla collaborazione e sulle competenze di 14 partner provenienti da 8 paesi diversi, composti da Pubbliche Amministrazioni e fornitori di servizi pubblici, Istituti Tecnologici e di Ricerca, Partner Accademici”.

Saper anticipare e valutare questi aspetti, non solo garantirà una maggiore fiducia dei cittadini ma migliorerà l’erogazione dei servizi che, come è facile ipotizzare, hanno un impatto rilevante su un numero significativo di persone.

Per maggiori informazioni sul progetto e per consultare i materiali relativi all’evento si rimanda al link -  https://www.etapasproject.eu/resources/media/ 

13/05/2022